Dice Bernardo di Chiaravalle (1090-1153), cisterciense:
Tre cose mettono alla prova e rafforzano la nostra speranza: l’umiltà derivata dalla sapienza, che è come cuocere un uovo nell’acqua [in aqua coquere]; la fermezza della costante pazienza, che è come arrostirlo nel fuoco [igni assare]; la nascosta verità dell’ispirazione, che è come friggerlo nel grasso [in sagimine frigere].
Bernardo di Chiaravalle, Sentenze II, 106, in Sentenze e altri testi, introduzione di J. Leclercq, traduzione e note di F. Cardini («Opere di San Bernardo» II), Città Nuova 1990, p. 327.
E dicono che il buon San Bernardo mancasse di senso dell’umorismo…
Tra l’altro le “Sentenze” sono piene di sorprese.